Pubblica Amministrazione: come pagarla online
Una delle maggiori preoccupazioni per il cittadino è sicuramente quella relativa ai pagamenti alla Pubblica Amministrazione, siano essi imposte, tributi, tasse, multe o sanzioni, non solo per quel che riguarda gli aspetti collegati ovviamente all’esborso economico ma anche e soprattutto per ciò che concerne la difficoltà di versamento, l’iter burocratico lungo e contorno e la non completa sicurezza di aver fatto tutto ciò che si doveva e nel modo corretto.
Per questo, lo Stato ha messo a disposizione un sistema di pagamenti digitale, in grado di velocizzare e snellire l’intero processo di pagamento e di offrire uno strumento che possa dare una panoramica completa ed esaustiva della propria posizione nei confronti della pubblica amministrazione, così da evitare errori, ritardi o dimenticanze.
Nello specifico, la piattaforma nella quale effettuare i versamenti verso la PA è, per l’appunto, PagoPA, nata di recente ma già divenuta imprescindibile per ogni sorta di pagamento verso il settore pubblico.
Vediamo di cosa si tratta.
PagoPA: cos’è e come funziona
Come accennato in precedenza, lo Stato ha voluto realizzare il sistema di pagamenti digitali verso la Pubblica Amministrazione, denominato PagoPa, seguendo quell’orientamento volto a creare una struttura digitale che potesse semplificare la vita dei cittadini, da sempre alle prese con lunghe attese, incertezza e paura per la propria sicurezza dati.
Nato nel 2019, PagoPA è divenuto obbligatorio per l’Amministrazione Pubblica stessa, così come per gli enti pubblici e per i gestori di servizi pubblici che devono offrire questa modalità di pagamento senza eccezioni.
Attraverso il sistema il cittadino può versare allo stato ogni somma relativa alle amministrazioni centrali e locali, multe, sanzioni, imposte, tributi, quote associative, utenze, tasse universitarie e scolastiche, pagamento per la mensa scolastica, bollettini postali, bollo auto e moto, etc.
Il servizio è ovviamente disponibile a livello digitale sulle piattaforme che offrono questo sistema, ma anche nell’ambiente “fisico”, presso gli uffici postali, i punti vendita SISAL, i bancomat abilitati, le banche e i centri Lottomatica.
Per utilizzare PagoPA non sono necessarie competenze specifiche, in quanto è stato realizzato per essere utilizzato da tutti senza problemi e in tempi rapidissimi. L’utente in possesso di un indirizzo mail valido potrà accedere al portale del sistema, inserendo i propri dati anagrafici e il codice relativo all’Ente creditore e al pagamento da effettuare presente sul documento di notifica. La piattaforma mostrerà l’ammontare dovuto e offrirà le diverse soluzioni di pagamento.
In questo modo, il cittadino potrà pagare in brevissimo tempo e con la sicurezza di aver versato esattamente la somma richiesta, evitando il rischio di sanzioni e ritardi.
Le app per pagare con PagoPA
Per semplificare e velocizzare ulteriormente il pagamento verso la Pubblica Amministrazione con PagoPA gli utenti hanno a disposizione anche diverse app collegate al sistema pubblico che, oltre al versamento alla PA, offrono l’opportunità di monitorare in modo istantaneo la propria situazione, così da aver un maggior controllo e padronanza della propria posizione nei confronti dello Stato.
Queste piattaforme, infatti, consentono di avere una panoramica completa per ciò che riguarda ogni sorta di pagamento, come ad esempio l’app di pagamento online Easypol, che ha messo a disposizione dei propri clienti una dashboard personale nella quale poter impostare i promemoria per le scadenze, archiviare i pagamenti già effettuati e controllare lo stato di avanzamento di quest’ultimi, potendo anche gestire la propria situazione finanziaria, monitorando le entrate e le uscite con infografiche e diagrammi di flusso aggiornati e intuitivi.
Un modo per eliminare tutte quelle preoccupazioni che riguardano i pagamenti alla PA, con una soluzione smart e al passo con i cambiamenti digitali che stanno coinvolgendo ogni settore del nostro Paese.