Logistica interna: come trasportare al meglio i materiali di produzione in ambito industriale
Con il termine “intralogistica” si fa riferimento al trasporto delle merci e all’organizzazione dei flussi di materiali all’interno del magazzino o di un centro distribuzione, al fine di ottimizzare l’efficienza e ridurre gli errori connessi allo spostamento dei materiali o alla gestione del magazzino. Gestire la logistica interna in maniera efficace permette di ridurre i costi e migliorare complessivamente tutte le operazioni aziendali. Proprio per questo, in un contesto sempre più digitalizzato come quello attuale, è fondamentale integrare sistemi intelligenti a quelli di logistica interna tradizionale, nell’ottica di una logistica “4.0”.
I rulli per rulliere
È possibile utilizzare dei rulli per rulliere per migliorare le applicazioni industriali. Si tratta di componenti fondamentali delle rulliere, che permettono il trasporto efficiente dei materiali lungo la linea di produzione. Essi, infatti, consentono un trasporto semplice e sicuro dei materiali, riducendo l’attrito e l’usura delle attrezzature. Tuttavia, è necessario scegliere dei rulli per rulliere adatti alle specifiche esigenze dell’applicazione industriale (come ad esempio quelli con cuscinetti a sfera oppure i rulli per rulliere a gravità). In poche parole, se non vengono utilizzati i rulli adatti, si corre il rischio di rallentare la circolazione dei materiali di produzione all’interno dei luoghi di lavoro e, conseguentemente, si rischia di ridurre la produzione di una determinata attività economica, con tutte le conseguenze negative che ne derivano.
L’automazione industriale
Il trasporto dei carichi è uno dei costi maggiori in ambito logistico. Tuttavia, è anche uno degli ambiti nei quali è possibile risparmiare di più attraverso i sistemi automatici, come le rulliere automatiche, i trasloelevatori, i trasportatori ed altri strumenti che hanno permesso di cambiare radicalmente il settore logistico. L’automazione industriale garantisce risultati ottimali soprattutto nei magazzini o in altri contesti in cui le operazioni effettuate sono piuttosto ripetitive, e permette agli impiegati di effettuare solo operazioni di controllo, riducendo lo sforzo fisico. Inoltre, sono perfetti nell’ambito degli e-commerce, dove è necessario movimentare pacchi di molteplici dimensioni tra diverse parti del magazzino in poco tempo.
I trasportatori industriali maggiormente diffusi
Il settore dei trasportatori industriali è piuttosto ampio, tuttavia, è possibile affermare che è dominato da tre modelli ben precisi: il c.d. nastro trasportatore, i trasportatori a rulli ed infine i trasportatori a catena.
Trasportatore a rulli per pallet: conosciuti anche come trasportatori a rulliere, rappresentano una buona soluzione in quei magazzini dove si lavora costantemente con carichi pesanti o in quei magazzini in cui si trovano dei trasloelevatori. Si tratta sicuramente dell’opzione più affidabile quando all’interno del magazzino circolano bancali e si ha intenzione di garantire un’ottima velocità di produzione.
Trasportatore a catene: in genere vengono utilizzati nei centri logistici o negli stabilimenti in cui vengono effettuate movimentazioni intensive. In realtà si tratta di uno strumento che ha un campo di applicazione piuttosto esteso in quanto viene utilizzato in svariati settori, non solo industriale ma anche ortofrutticolo, alimentare, automobilistico ect. Il suo punto forte è l’alta resistenza alle abrasività e alle alte temperature, spesso presenti negli ambienti di lavoro. Si tratta di una soluzione efficace anche per i c.d. centri di distribuzione come ad esempio negli stabilimenti produttivi.