Addolcitore d’acqua in casa: utilità e benefici

La presenza del calcare negli acquedotti italiani è solitamente limitata e tenuta sotto controllo, tuttavia in varie zone, a causa di caratteristiche geologiche o tecniche, può risultare anche molto elevata. Per limitare la quantità di tale sostanza nell’acqua è possibile utilizzare un addolcitore, ovvero un sistema semplice di filtrazione a scambio ionico che può essere installato ovunque, dalle abitazioni fino alle aziende e nella ristorazione. L’acqua dura, ricca di calcare, non è dannosa per la salute, causa però una serie di problemi perfettamente evitabili con l’installazione di un questo strumento.

A cosa serve un addolcitore

Un addolcitore è in sostanza un filtro, che permette di rimuovere il calcare dall’acqua del proprio impianto. Lo si installa a monte dell’impianto idraulico di casa e si può scegliere tra un singolo impianto di addolcimento per un intero condominio o uno singolo all’interno di ogni abitazione. In questo modo tutta l’acqua che si utilizza in casa sarà priva di calcare, questo evita che si creino depositi dannosi sulle tubature e all’interno di vari elettrodomestici.

Con un addolcitore di grande qualità ed efficienza, come quelli offerti da Ecowater, installato a monte dell’impianto idraulico si limitano i problemi agli elettrodomestici causati dai depositi di calcare, molto più frequentemente di quanto si pensi. Spesso infatti è proprio la presenza di calcare a causare guasti e malfunzionamenti a lavatrici, boiler per l’acqua calda, caldaie e macchine del caffè.

Allo stesso tempo si migliora lo stato di salute dell’impianto idraulico, perché si evitano depositi e ostruzioni a tutte le tubature presenti in casa. Ricordiamo che l’evaporazione dell’acqua aumenta il rischio di formazione di depositi di calcare, quindi gli elettrodomestici in cui avviene il riscaldamento dell’acqua sono quelli che trovano maggiore giovamento dall’uso di un addolcitore.

Benessere per tutta la famiglia

Non solo l’impianto idraulico e gli elettrodomestici traggono beneficio da un’acqua meno dura in casa, ma anche chi ci vive. Minore calcare nell’acqua significa infatti anche pelle e capelli meglio idratati, che rimangono morbidi e setosi dopo ogni lavaggio.

Anche la biancheria trova giovamento da un addolcitore, il calcare infatti causa un progressivo indurimento delle fibre tessili, che diminuisce drasticamente grazie all’acqua dolce. L’uso di questo strumento, poi, porta anche a una diminuzione degli interventi di riparazione e di manutenzione dell’impianto idraulico e degli elettrodomestici, questo si traduce direttamente in minori spese per la famiglia nel corso dell’anno.

Occorre, inoltre, ricordare che la presenza di calcare in lavatrici, lavastoviglie e boiler per l’acqua calda causa un maggiore consumo di energia elettrica; far circolare solo acqua dolce in casa è quindi una scelta che permette di risparmiare significativamente e di diminuire il proprio impatto sull’ambiente.

Come si installa un addolcitore

Chi desidera approfittare di un addolcitore, in casa o per la propria azienda, può contattare un’azienda che propone questo tipo di apparecchiatura. È infatti necessario effettuare un sopralluogo per poter indicare dove sia possibile posizionare l’addolcitore e anche verificare il modello più adatto per ogni specifica situazione. In un’abitazione solitamente si prediligono i modelli di dimensioni più contenute, che si possono installare anche in vani con poco spazio a disposizione. Un tecnico specializzato si occuperà dell’installazione nel luogo più adatto, che sarà comunque a monte dell’impianto idraulico, per far circolare in tutta la casa acqua addolcita.